Ecco le pagelle del Modena al termine del match giocato al ‘San Nicola’ contro il Bari

Gagno 6 – Non ha grandi colpe in occasione dei due goal del primo tempo: il primo tiro probabilmente non lo vede partire; la conclusione che porta al doppio svantaggio è troppo ravvicinata.

Renzetti 6 – In un paio di occasioni si fa trovare fuori posizione; il Modena è particolarmente sbilanciato in avanti; quando il Bari segna per la seconda volta, la discesa è sulla destra e Renzetti non c’è. Viene sostituito al 38’ da Azzi ma dalla tribuna non si è capito se si sia trattato di una scelta tattica o di una necessità fisica (dal 38’ Azzi 5 – Fa sempre fatica a difendere. Probabilmente la sua posizione dovrebbe essere più avanzata. Al 50’ – stranamente – non torna e tocca a Pergreffi e Cittadini chiudere sul contropiede.

Pergreffi 6 – Sfiora il gol di testa su calcio d’angolo di Tremolada. Al 62’ compie una splendida rovesciata su un cross della destra che viene miracolosamente respinta sulla linea di porta. Successivamente sulla ribattuta, Bonfanti colpisce il palo. 

Cittadini 4,5 – Si spinge spesso in avanti, anche oltre la linea di metà campo, anche prima che il bari resti in dieci. Non pare essere un caso questo sbilanciamento così pronunciato, opposto all’atteggiamento visto col Venezia nella partita precedente. Durante il primo tempo prende un giallo molto discutibile. Al 54’ è sfortunato sulla deviazione di un cross rasoterra dalla sinistra e mette la palla alle spalle di Gagno. (Dal 61’ Oukhadda 5,5 – Al 75’ conclude appena poco sopra la traversa, mettendo paura al portiere avversario).

Coppolaro 6 – Rientra dopo l’indisposizione e copre bene la propria fascia. Anche lui si spinge in spesso avanti con atteggiamento inconsueto. Sporca la conclusione del capitano del Bari che al 92’ segna il quarto goal per la sua squadra.

Armellino 6 – Cresce partita dopo partita. È sempre difficile riuscire a coprire tutta la linea mediana solo in tre ma ci mette sicuramente l’anima. Conclude anche a rete e manca il goal per poco; è fortunato il portiere a ritrovarsi l palla tra le mani. Viene sostituito all’inizio del 2’ tempo … – (dal 46’ Bonfanti 5,5 – Errore quando calcia altissimo da buona posizione poi scompare).

Gerli 5,5 – Dopo la prestazione maiuscola della partita precedente, oggi sembra un po’ sottotono. Subisce un bruttissimo fallo alla fine del primo tempo che lo lascia visibilmente scosso. 

Magnino 6 – Poco dopo l’ingresso di Azzi, viene spostato (?) ma non sempre, in copertura. Non si capisce se sia una disposizione tattica o semplicemente buon senso. Certo è che quando la squadra è schierata e la palla è ferma, il difensore sinistro è Azzi. Con la palla in movimento, poiché azzi, come al solito, non torna, il difensore sinistro è spesso Magnino.

Tremolada 5,5 – Partono dal suo piede molti cross pericolosi che trovano puntualmente i compagni; purtroppo fino al 45’ non hanno portato risultati concreti. (Dal 69’ Gargiulo – SV).

Falcinelli 6 – Va per due volte vicino al goal, di testa e di piede. Un primo tempo sicuramente molto positivo. (Dal 61’ Mosti – SV)

Diaw 5 – Non è la sua partita. Si poteva anche facilmente intuire. Quando il Bari resta in dieci, lo diventa ancora meno. Al 53’ raccoglie un cross di Falcinelli e conclude di testa a lato. Segna su punizione indiretta al 95’ con una deviazione fortuita della barriera.

Tesser – La squadra in campo è quella attesa. Sostituisce molto presto Renzetti con Azzi, prima della fine del primo tempo quando già si è sul 2-0 per il Bari. Magnino cerca un’identità tra il centrocampo e la difesa, coprendo gli spazi lasciati da Azzi. All’inizio del secondo tempo sostituisce Armellino (artefice forse della migliore prestazione della squadra) con Bonfanti. Al 61’ escono Falcinelli e Cittadini (gravato di un giallo e forse demoralizzato per via dell’autorete) per Mosti e Oukhadda. La squadra sbanda paurosamente un paio di volte, a dispetto della superiorità numerica. Al 69’ sostituisce ancora (per l’ultima volta) Tremolada – che esce mostrando evidente disappunto – con Gargiulo. Il Modena non è certamente quello visto questa sera. Complice anche il risultato eccessivamente punitivo. È indubbio che la squadra – ad un certo punto – abbia perso completamente la bussola senza più sapere come muoversi.

(Foto modenacalcio.com)



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