Il centrocampista canarino ha parlato dopo la vittoria contro il Pisa
Oggi era importante riprendersi dal periodo negativo, la squadra viene prima di tutto.
Per chi gioca meno il segreto è lavorare bene in settimana e farsi trovare pronti quando si viene chiamati in causa. Quando entri a freddo in un momento della partita in cui subisci la pressione avversaria non è facile prendere il ritmo della gara e a livello tattico bisognava trovare le giuste misure, ma ho parlato spesso in campo con Oukhadda e Gerli e siamo riusciti a crescere nel corso della gara
Le esperienze ti formano a livello caratteriale, sono abituato a questo pubblico ed è fondamentale non farsi coinvolgere emotivamente da quello che ci circonda per concentrarsi pienamente sulla partita.
Andremo a Palermo con la mentalità giusta come oggi.
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Partita molto dura e, soprattutto, a mio parere segnata dal primo caldo stagionale. Ed appunto su questo aspetto non mi spiego come ma Tesser abbia utilizzato così male i tre slot dei cambi. Già, per sfortuna, ne avevi dovuto consumare uno con l’infortunio di Poli, ma con gli altri a disposizione per me ha sbagliato. Nel secondo, già con molta gente con la lingua fuori, vedi Tremolada, cambia solo Strizzolo con Bonfanti. Poi, solo dopo un altro poco, mette dentro Duca e Mosti che, sempre a mio parere, dovevano entrare ben prima. Perchè, oltretutto, non facendo una buona rotazione ottieni due negatività. La prima è quella che spompi completamente quelli che fai giocare di più. In secondo luogo, corri il rischio di demotivare i panchinari. Alla fine ti sei giocato il possibile innesto di un quinto giocatore. Comunque, venerdì a Palermo, si giocherà di sera e speriamo bene.
Tesser si è trovato altre volte a rinunciare di fatto ad un cambio. A volte i cambi sono stati decisivi e altre volte hanno dato pochi risultati. Certamente il caldo d’ora in poi non sarà da sottovalutare.