Il Modena esce sconfitto per 1-3 dalla sfida del Braglia contro il Venezia di Vanoli, in una prestazione che ha visto i gialli passare in vantaggio e poi cadere sotto i colpi di Altare, Gytkjaer e Bjarkason
I nostri voti, riportati di seguito, alla squadra guidata da Paolo Bianco.
Gagno: Avventuriero sull’uscita a tu per tu con Ellertsson, ma del resto non subisce quasi mai tiri in porta. Esce al 44’ per infortunio, supportato dallo staff. Voto 6
Oukhadda: Attento in fase difensivo ma poco propositivo e preciso in attacco. Rischia nel secondo tempo la frittata ma fortunatamente Gytkjaer non riesce a segnare. Voto 6
Zaro: Pulito e determinante, perde insieme a Cauz la marcatura su Pohjanpalo nel primo tempo, ma per il resto non rischia nulla. Voto 6
Cauz: Seconda da titolare con una prova positiva, molto preciso e sempre ben posizionato, acquisendo più fiducia può diventare un titolare affidabile. Voto 6.5
Cotali: Attento e pulito in fase difensiva, ma impreciso nei cross in fase offensiva, dove c’è ancora da migliorare. Voto 6
Palumbo: Grandissimo assist sul corner del vantaggio gialloblù, poco deciso nell’andare al tiro verso lo specchio avversario. Sempre in controllo del pallone, con sicurezza e testa alta. Voto 6.5
Gerli: Non servono molte parole per descriverlo, dopo la gara di Bolzano è tornato sui suoi livelli e lo ha fatto con grande sicurezza nella gestione del pallone. Voto 6.5
Magnino: Classica gara di sostanza, ma questa volta con qualche sbavatura in più in fase di possesso, dove sbaglia diversi appoggi facili. Non benissimo quest’oggi. Voto 5.5
Tremolada: Pericoloso ma non incisivo, ha sui suoi piedi due occasioni importanti ma è poco cattivo sotto porta e non gonfia la rete. Tanta corsa e volontà ma pressando da solo non può contenere il palleggio avversario. Rimane tra i più positivi della prima frazione. Voto 6
Bonfanti: Gran gol di testa su calcio d’angolo a inizio ripresa. Nella prima parte di gara fatica tantissimo e riceve pochi palloni, dopo il gol si rivitalizza e gioca più palloni. Voto 6.5
Manconi: E’ l’anima dell’attacco gialloblù, malgrado la rete stenti ancora ad arrivare, complice il tanto sforzo fisico che impiega nel costruire la manovra offensiva, che comporta mancanza di lucidità e freddezza sottoporta. E’ comunque tra i più positivi dei suoi e per questo Bianco non lo toglie mai dal rettangolo verde. Voto 6.5
SUBENTRATI
Seculin: Poco reattivo sulla prima rete subita, incolpevole sulle altre due. A parte le reti subite non si sporca quasi mai i guantoni ma rischia tantissimo con il retro-passaggio di Oukhadda sul quale Gytkjaer va vicinissimo alla rete. Voto 5.5
Abiuso: Fa a sportellate ma di fatto non riceve mai palloni giocabili, partita complicata, alimentata dalle due reti subite che impedisce al Modena di rendersi pericoloso in attacco nei minuti restanti. Voto 5.5
Ponsi: Servirebbe più coraggio in un reparto, nel quale il Modena non è mai in grado di sfondare e servire palloni appetibili in area di rigore. Voto 5
Strizzolo: Il suo ingresso, per sua sfortuna, non è determinate, prova a farsi vedere ma dalle sue parti non arrivano mai palloni giocabili. Voto 5
Guiebre: S.V.
Paolo Bianco: La squadra, come sempre, parte bene ma se non trova la rete del vantaggio si affievolisce ed esce ed entra continuamente dal match, atteggiamento non permesso in un campionato come quello di Serie B, dove le squadre se ti distrai ti puniscono con poche occasioni. Quest’oggi l’incisività ha giocato a favore dei lagunari. Voto 5
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