Al termine dell’allenamento Shady Oukhadda ha rivolto un pensiero alle popolazioni del Marocco che stanno vivendo il dramma del fortissimo terremoto di questa notte: “Per prima cosa voglio dire che sono convinto che il Marocco si rialzerà. Ho sentito i miei parenti e per fortuna stanno bene, anche se i danni sono stati davvero tantissimi, soprattutto perché una città come Marrakech è sostanzialmente costruita sulle mura antiche“.
Un altro gialloblù, Abdoul Guiebre, ha vissuto ancora più in diretta la tragedia. Ieri sera, infatti, con la sua nazioinale del Burkina Faso, proprio a Marrakech ha disputato una gara delle qualificazioni per la Coppa d’Africa contro l’eSwatini (0-0; 90 minuti da titolare per il terzino) . Il calciatore, rintracciato dai dirigenti del Modena F.C., ha rassicurato tutti: malgrado la notte trascorsa insonne, già nelle prime ore della mattina era in aeroporto con i suoi connazionali per trasferirsi in Francia dove, a Lens, martedì era in programma un test amichevole proprio con il Marocco (la partita a ora è in dubbio).