Ecco alcune delle scuse più divertenti ed assurde degli allenatori di calcio.

Tesser nella conferenza stampa in attesa di Venezia-Modena ha dichiarato che i 40 minuti di traghetto potrebbero destabilizzare i giocatori prima della partita. Questa scusa in poche ore ha fatto il giro d’Italia finendo su alcune delle pagine instagram e facebook più famose del territorio. Abbiamo deciso quindi di raccogliere alcune delle scuse più divertenti usate dagli allenatori di calcio per giustificare le proprie sconfitte.

Gordon Strachan:

L’Allenatore della Scozia Gordon Strachan ha dichiarato che la sua Scozia non si era riuscita a qualificare per i mondiali a causa di una differenza “genetica” con le altre squadre. La Scozia era la seconda squadra più piccola del torneo, e sempre secondo il C.T. avrebbero dovuto “accoppiare” uomini e donne di grandi dimensioni per migliorare le generazioni future di giocatori.

Josè Mourinho e i raccattapalle:

Nel 2011 il Real Madrid dello Special One affrontò il Barcellona di Pep Guardiola in finale di Supercoppa di Spagna. Vinsero i catalani e Mourinho in conferenza stampa si giustificò dando la colpa all’assenza dei raccattapalle durante il secondo tempo.

Vincenzo Montella e il campo strano:

Divertente anche la scusa di Vincenzo Montella, che per giustificare la sconfitta contro l’Eibar ha dichiarato che il campo era molto piccolo e strano, e ciò non ha permesso al Siviglia di esprimere il calcio che lui voleva.

Alex Ferguson grigio dalla rabbia:

Alex Ferguson dove aver perso 3-1 disse che il motivo della sconfitta era da ricercare nelle divise. Secondo il mister più famoso della storia del Manchester United il colore grigio delle divise influenzava negativamente sulle prestazioni della squadra.

Milik e il campo troppo verde:

Milik ex allenatore del West Ham dichiarò che la propria squadra aveva perso a causa del fatto che il terreno di gioco era troppo verde e di conseguenza era difficile per i giocatori vedere la linea di fondo.

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