Massimo Oddo in conferenza prima di Modena SPAL

Massimo Oddo, allenatore della SPAL, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby di Modena: “Siamo in una situazione complicata ma deve venire fuori il gruppo”

“Siamo in una situazione complicata. Il Modena la vivrà sicuramente con maggiore spensieratezza rispetto a noi, che rischiamo di andare giù. Ma sono questi i momenti in cui deve venire fuori il gruppo, la squadra. Ultimamente, sotto questo aspetto, stiamo molto migliorando, quantomeno dal punto di vista dell’approccio alle gare. È arrivato il momento di dare seguito a punti dopo punti, ma anche più di uno perchè la classifica ce lo richiede.

Pepito Rossi partirà titolare?

Nel calcio bisogna anche correre altrimenti tutti i grandi campioni avrebbero giocato fino a 60 anni. Pepito Rossi non può giocare 90 minuti, può giocare uno spezzone di partita di 15-20 minuti se l’inerzia della partita ti porta ad avere la squadra negli ultimi 20-30 metri offensivi se no Pepito Rossi in questo momento non può giocare.
È un giocatore straordinario ma non puoi chiedergli determinate cose. È un giocatore che, in determinate circostanze, non riesce a supportare la fase difensiva. Ha caratteristiche che possono tornare utili in determinati momenti delle gare.

A Modena per vincere ma non andremo a fare gli indiani

Andremo a Modena per vincere la partita. Ma non saremo dei pazzi scatenati. Il calcio è fatto di equilibrio e la squadra deve essere brava a capire i momenti della partita. Non andremo a fare gli indiani.
Il Modena è una squadra che ha costruito il suo campionato sulla solidità difensiva e, soprattutto, sulle giocate dei singoli di giocatori che hanno fatto 14 assist.
Dobbiamo conoscere i pregi e i difetti del Modena. La SPAL non è inferiore al Modena e possiamo vincere ma il Modena ha 10 punti in più di noi, perciò un motivo ci sarà. Ha avuto più continuità, più solidità. Sicuramente qualcosa in più di noi ce l’ha avuto.
È una partita secca, ce la possiamo giocare.

La presenza dei tanti tifosi ormai è scontata, lavoriamo soprattutto per loro. La loro presenza significa che ci credono come ci crediamo noi. So che è dura ma l’unico ragionamento che dobbiamo fare è che i nostri giocatori sono i migliori al mondo. In questo momento un semplice fischio è solo deleterio. Dobbiamo sostenere anche il più brutto giocatore che ci sia stato quest’anno. Il pubblico sta dimostrando affetto e di questo siamo orgogliosi.

È una partita fondamentale, da cercare di vincere ma non da vincere a tutti i costi. Nelle prossime due partite dobbiamo riuscire a fare almeno 4 punti.

La Mantia? Sa benissimo che è una brutta annata rispetto alle ultime fatte.”

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