In vista del match che si giocherà domenica a Como, abbiamo intervistato il giornalista Luca Pinotti di lariosport.it per conoscere meglio i prossimi avversari del Modena
In che forma arriva il Como dopo un avvio di stagione complicato?
Ci arriva tutto sommato bene, con numeri che sono dalla sua parte, anche se la salvezza è un traguardo ancora lontano. Tre sole sconfitte nelle ultime 16 partite (con qualche pareggio di troppo) sono un bottino che indica una certa continuità. Il buon momento (4 risultati utili consecutivi) è coinciso con il recupero di alcuni uomini, soprattutto a centrocampo.
Il turno infrasettimanale si è fatto sentire?
Si è fatto sentire soprattutto nelle scelte di mister Longo, che ha operato un ampissimo turn over. Nelle ultime due sfide, c’è stato anche un piccolo cambio di modulo, con la squadra che ha giocato con il 3-5-2 e non con il consueto 3-4-1-2, che si potrebbe rivedere contro il Modena. A livello di uomini, c’è stato l’infortunio di Iovine: un leggero problema muscolare che dovrebbe fargli saltare la sfida di domenica.
Ci saranno assenti per infortunio?
Oltre a Iovine, mancherà Baselli, infortunatosi contro il Cosenza. Stagione finita per i lungodegenti Kerrigan e Solini.
Qual è ora l’obiettivo della squadra lariana?
Posto che l’obiettivo – a parole, ma certamente si sperava in qualcosa di meglio – è sempre stato la salvezza, le mire non cambiano. Longo in particolare non ha mai parlato d’altro e del resto la classifica non può certo far sperare in qualcosa di più.
Che partita ti aspetti?
Mi aspetto prima di tutto dal Como una formazione meno rivista, con qualche certezza in più. Poi non mancherà l’agonismo, come sempre in serie B, e la voglia di prevalere in una partita che da molti anni è considerata tra le più importanti dalle due tifoserie. E certamente nel Como non mancherà un pizzico di rivalsa, dopo il clamoroso 5-1 dell’andata