Una sconfitta in casa della capolista non fa tanto rumore, ma quel poco è stato amplificato dal fatto che il Modena non ha demeritato e il dispiacere è stato tanto.

Come era già successo ad inizio stagione, sono state due disattenzioni, un black-out di quattro minuti, a costare caro alla truppa di Tesser. Il momento di difficoltà però non è stato casuale, ma determinato dai cambi effettuati da Grosso che in panchina aveva due nomi come Insigne e Caso, non certo gli ultimi arrivati.

Appena entrati i due giocatori della squadra ciociara, il Modena ha impiegato un po’ per prendere le misure e la frittata è stata servita. Sono emersi quindi i soliti problemi legati alla fase difensiva e anche alle assenze. In particolare quella di Poli che dovrebbe essere un giocatore capace di far salire la squadra e di dare quella qualità ed esperienza che qualche volta vengono a mancare.

A proposito di qualità ed esperienza, è da interpretare la scelta fatta da Tesser di confermare titolare un giocatore come Ponsi, piuttosto leggero e inesperto, seppur promettente, a discapito di un ben più esperto Renzetti che nelle partite più complesse ha fatto la differenza, come per esempio a Parma. Inoltre questa alternanza tra i due giocatori (escluso da un certo punto in poi Azzi) rischia di scontentare entrambi.

Discorso diverso sulla fascia destra dove le alternative sono sempre un mezzo ripiego e dove sicuramente sarà necessario intervenire in fase di mercato. Ottimo invece è stato il ritorno di Tremolada che ha dimostrato di essersi meritato il posto da titolare da inizio anno, con buona pace di Giovannini che rimane una riserva interessante, ma che non può garantire un apporto determinante, almeno per il momento, in questa Serie B.

Capitlo Diaw: il giocatore ha qualità e soprattutto non si tira mai indietro cercando in ogni modo di bucare la difesa avversaria, ma forse quella dello ‘Stirpe’ non era la sua partita. Mister Tesser probabilmente si aspettava, come anche dichiarato a fine gara, un sistema di gioco diverso da parte dei ciociari che invece hanno completamente annullato il numero 99.

Importantissimo è stato l’apporto dato da Falcinelli in tutte le fasi della gara, fino a che è stato in campo. La sua uscita si è sentita, ma non si può criticare più di tanto la scelta di Tesser che ha fatto esordire Strizzolo andato subito in gol, anche se troppo tardi per cercare di recuperare la partita. Non è sembrato ancora al meglio della sua forma invece Gargiulo che dopo i primi minuti è scomparso per essere poi sostituito nella ripresa.

Per concludere: dal mercato ci si aspetta un rinforzo sulla fascia destra, ma la squadra non è sicuramente da stravolgere. Sarebbe invece più importante riuscire ad evitare i black-out totali, magari puntando sull’esperienza di alcuni giocatori che sappiano leggere più velocemente i momenti della partita.

(Foto modenacalcio.com)



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