Il sindaco Muzzarelli era presente alla presentazione del libro “Modena FC 110 anni di storia” scritto da Paolo Reggianini. A margine della mattinata svolta nella sala stampa del ‘Braglia’, il primo cittadini è intervenuto parlando di vari aspetti e ricordando Sergio Brighenti

“Ringrazio il Modena e Paolo Reggianini, eravamo qua anche ieri sera col il gruppo del Modena per festeggiare il Natale, perché l’incrocio tra essere tifoso e Sindaco è particolare ed è difficile stare in equilibrio. A volte scappano robacce in tribuna e spero sempre di non essere registrato. Ho fatto gli auguri ai Rivetti, li ho ringraziati e ho detto ‘grazie’ anche alla squadra nel corso di una serata molto bella”. 

“L’abitudine di noi modenesi è di soffrire e gioire, è nel nostro DNA; l’importante è sempre ripartire. Questo libro nasce da lontano, dalla passione di un giornalista che ha seguito momenti di gloria e anche si sofferenza che io da sindaco ho dovuto gestire di persona e non è stato facile, con tifosi arrabbiati e città in tensione. Ma è stato un percorso importante e di grande valore. Abbiamo superato quella fase e fatto le scelte giuste”. 

“Voglio ringraziare chi mi ha permesso di fare questo percorso, ovvero Sghedoni, da tifoso e da imprenditore. Dobbiamo rafforzare questo legame tra il Modena e la città, ogni volta che vince la squadra, vince anche la città. Vorrei anche ricordare Sergio Brighenti che veniva spesso in tribuna e faceva tanti commenti, perciò volevo sempre stargli vicino per ascoltarlo. L’ultima volta era affaticato, ma aveva voglia di vedere il Modena. Rimarrà, come altri, un pezzo della storia gialloblù. Abbiamo radici e tanta forza, ora ci sono le condizioni per continuare la bella storia del Modena”.

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