Tesser cambia tutto? Pare di sì, anche se il suo mantra è che non sono i moduli a decidere le partite. Ha però confessato di aver lavorato in settimana sulla difesa a cinque per cercare prima di tutto di non prendere gol. Parlando ha poi confessato di voler schierare due punte, quindi pare molto probabile che domani in campo vedremo un 5-3-2. Sugli interpreti c’è un po’ di incertezza: prima di tutto perché sarebbe una novità, poi perché alla fine dell’ultimo allenamento c’è stato un problema fisico “ad un giocatore che sarebbe stato sicuramente titolare”, parole del tecnico di Montebelluna.

Gagno dovrebbe essere senza problemi tra i pali, mentre nei tre di difesa potrebbero partire titolari De Maio, Cittadini e Silvestri. Sulle fasce Oukhadda e Azzi sembrano al momento intoccabili e a centrocampo Magnino potrebbe sostituire Panada, affiancato da Gargiulo e Armellino che rientrerà dopo l’infortunio anche se non è al massimo. In attacco si potrebbe pensare ad una soluzione con Tremolada affiancato a Diaw (o Marsura), oppure alle classiche due punte che potrebbero essere Falcinelli e Diaw.

MODENA (5-3-2): Gagno; Oukhadda, De Maio, Cittadini, Silvestri, Azzi; Armellino, Magnino, Gargiulo; Tremolada, Diaw.

(Foto modenacalcio.com)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *