Oltre al campo, oltre alle polemiche generate dal ‘simpatico’ presidente della Ternana, c’è un aspetto delle sfide tra Modena e Ternana che fa sempre piacere raccontare, ovvero l’amicizia ormai molto stretta tra due gruppi di tifosi: il Gruppo sfuso per i canarini e Rocca rossoverde per gli umbri. Anche ieri sera le due realtà del tifo hanno onorato la loro simpatia reciproca che dura da ormai undici anni, da quando Ternana e Modena si affrontarono nel 2011 sul neutro di Gubbio. Da allora, anche quando le due squadre non militano nella stessa categoria, i due gruppi mantengono contatti sposando lo stesso motto ‘avversari in campo, amici fuori’. 

Quando le squadre poi si incontrano in campionato, si cerca di rinforzare sempre di più questa amicizia organizzando una sorta di terzo tempo: anche ieri è stata colta l’occasione per ritrovarsi, ma nel pre partita, dato l’orario serale. I tifosi delle due realtà si sono trovati a mangiare insieme gnocco, tigelle e gramigna, come da tradizione modenese, e hanno ricordato una figura trainante del club Rocca rossoverde prematuramente scomparsa, Gianni Marcorelli. Ognuno poi ha raggiunto il proprio settore allo stadio per assistere alla contesa calcistica. “Si è creato un rapporto molto bello, credo siano cose che fanno bene al calcio. Non è un gemellaggio tra tifoserie, quelli sono termini che riguardano gli ultras, ma un’amicizia importante tra due realtà consolidate nelle rispettive tifoserie”, ha spiegato Stefano Guidetti del Gruppo sfuso. 

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