Mandelli conferenza stampa Cittadella-Modena

Le parole di mister Mandelli prima del derby con il Cesena.

Episodi dubbi, cosa dice Mandelli

Purtroppo non si può parlare con il VAR e ci si deve fidare della decisione dell’arbitro. C’è un po’ di rabbia perché se fosse stato annullato il gol del 2-2 e fosse stato assegnato il rigore a Defrel, domani ci giocheremmo l’accesso ai playoff. Il nostro cammino è stato penalizzato da una cosa che non dipende da noi”.

Tra presente e futuro

Non sono un amante dei numeri, ma se il campionato fosse iniziato alla dodicesima giornata saremmo settimi e sono contento di questo. Ho avuto la conferma di poter stare a questi livelli, ero sempre carico e con la sensazione di avere la squadra al mio seguito. Da tifoso del Modena è stato un grande orgoglio, abbiamo messo le basi per il futuro e il piano A è poter ripartire l’anno prossimo più tranquillamente. In questi sei mesi ho potuto mettere a fuoco le dinamiche, le problematiche, il modo di rapportarsi con giocatori. Ho la consapevolezza di poter fare qualcosa di bello, non sono io che decido ma lo spero“.

Ci sono tante cose da migliorare sia per chi rimarrà, sia sul livello del mercato. Al momento sono solo supposizioni e ci penserò solo se verrò chiamato a farlo. Ringrazio tutto lo staff che ho avuto a disposizione perché sono stati un valore aggiunto“.

I gol presi a pochi minuti dal termine è un trend che dovevamo cercare di invertire. E’ un aspetto sul quale bisogna lavorare anche se il campionato è finito perché l’aspetto mentale fa la differenza. Non dovevamo farci prendere dalla fretta e dovevamo avere la lucidità di portarla a casa“.

Il match contro il Cesena

Domani cercheremo di scendere in campo con la formazione migliore. Di Pardo è in dubbio, Idrissi è indisponibile a causa di un risentimento muscolare e Duca al 90% non ci sarà. Ho parlato con Pergreffi e stiamo valutando quello che è meglio per lui, ma non escludo una sua possibile entrata a gara in corso“.

I tifosi

Con il pubblico il rapporto è diverso. I tifosi sono suscettibili in base a tante situazioni, ma li capisco. Abbiamo regalato una grande gioia vincendo a Reggio e dato una cocente delusione nel derby di ritorno. La squadra si è tolta da una situazione difficile ed è rimasta sempre fuori dalla zona calda e vicina alla zona playoff. Abbiamo fatto un campionato con una relativa tranquillità, guardando avanti. Sono orgoglioso dei miei ragazzi“.

Sorpresa neopromosse

Quest’anno le neopromosse hanno mantenuto l’ossatura e hanno centrato i giusti acquisti per essere competitivi. Non avere nulla da perdere spesso può rivelarsi un vantaggio e lo hanno sfruttato a loro favore. In Serie B le sfumature fanno la differenza“.

 

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