Negli ultimi due mesi i gialli hanno trovato un equilibrio tattico. La squadra continua a subire sempre al meno un gol, è vero, ma vince e convince. Per Modena-Reggiana, dunque, è lecito aspettarsi un undici iniziale di conferme, ma con un dubbio sulla fascia destra.
Modena-Reggiana: si va con il 3.5
I canarini domani partiranno con il solito 3-4-2-1 che nell’ultimo periodo ha visto la variante tattico di Magnino. Il numero 6, schierato come terzo difensore, è capace di agire come mezzala quando il Modena deve attaccare. Nell’ultima partita era fuori per squalifica, ma domani sarà regolarmente in campo. Dellavalle è ancora in fase di recupero, quindi non c’è grande battaglia.
Il resto della formazione è ormai noto. Zaro e Cauz completano la difesa, mentre Caso e Palumbo si affiancano dietro la punta. A centrocampo il gioco è affidato ai soliti Gerli e Santoro, con Cotali sulla fascia sinistra. In attacco dovrebbe partire Defrel, autore di una buona prestazione e di un gol a Bari. Attenzione però al rientro di Gliozzi e a Mendes, già autore dello storico gol all’andata. Il dubbio più grande, quindi, riguarda la fascia destra. Di Pardo salterà la gara per squalifica, quindi il suo posto sarà lottato tra tre giocatori. Mandelli in conferenza ha detto che Ponsi non è ancora al 100%, mentre Duca potrebbe essere un’alternativa più offensiva. Il terzo nome è quello di Beyuku. L’allenatore ha detto che deciderà domattina.
MODENA 3-4-2-1 (MODULO 3.5)
Gagno;
Magnino, Zaro, Cauz;
Ponsi, Gerli, Santoro, Cotali;
Palumbo, Caso;
Defrel;
Ballottaggi: Ponsi/Duca 50/50%, Defrel/Mendes 60/40%
A disposizione: Seculin, Bagheria, Beyuku, Botteghin, Idrissi, Pergreffi, Vulikic, Bozhanaj, Duca, Kamate, Oliva, Mendes, Gliozzi
Indisponibili: Di Pardo, Dellavalle, Caldara