Una super partenza decide l’incontro
Dopo il rinvio della 34esima giornata a causa della scomparsa di Papa Francesco, ritorna la Serie B. Il Modena scende sul campo del Bari in una partita dal sapore di playoff. Formazione di casa schierata con un 3-5-2: Radunovic, Mantovani, Vicari, Obaretin; Oliveri, Maita, Benali, Maggiore, Dorval; Falletti, Lasagna. Mandelli ripropone l’ormai collaudato 3-4-2-1: Gagno, Beyuku, Zaro, Cauz; Di Pardo, Gerli, Santoro, Cotali; Palumbo, Caso, Defrel.
Partenza super del Modena che dopo otto minuti si trova già a condurre. Gol nato da una bellissima triangolazione tra Gerli e Palumbo, il numero 16 mette in area per Defrel che appoggia in rete. E’ ancora la coppia Gerli-Defrel a creare pericoli alla retroguardia barese:il capitano serve l’attaccante francese che calcia a botta sicura, ma la conclusione viene deviata sulla traversa. Palumbo in tuffo prova a ribadire in porta, decisivo il riflesso di Radunovic. Aureliano richiamato al VAR per un contatto sul numero 10 gialloblu, fine check e rigore per il Modena. Dagli undici metri va Palumbo che spiazza il numero uno biancorosso e raddoppia per i canarini.
Il Modena per larghi tratti domina il gioco, ma il Bari inizia a farsi vedere. L’aggressività dei padroni di casa paga, e a tre minuti dal termine della prima frazione Lasagna trova il gol che dimezza lo svantaggio.
Ripresa che inizia con il Bari alla ricerca del gol del pareggio. Dorval colpisce di testa, blocca Gagno. Occasioni anche per il Modena prima con Defrel e poi con Santoro, fuori di poco. Altra opportunità per i gialli, Bozhanaj in contropiede serve Kamate che però si allunga il pallone al momento della conclusione. Secondo consulto al VAR di giornata per l’arbitro Aureliano, che conferma il rosso diretto a Di Pardo. Modena che nonostante l’uomo in meno va vicino a vincerla con Pedro Mendes, tiro murato.
Nei cinque minuti di recupero gli uomini di Mandelli reggono portandosi a casa tre punti fondamentali per la classifica.