La partita di sabato in trasferta può essere il vero crocevia della stagione. Il Modena ha ottenuto tre punti pesanti per tre motivi, considerando come obiettivo i famigerati playoff.
Vittoria in trasferta
Il primo punto che rende “grande” la vittoria a Cittadella è il fatto che sia arrivata in trasferta. I canarini, prima di questo weekend, avevano vinto una sola partita lontani da casa. Per assurdo era la trasferta più tosta, quella a Reggio Emilia, espugnata dopo decenni di disfatte. La squadra di Mandelli era così 18° per rendimento esterno ma, ancora di più, pesava sulla squadra un tabù. Lo 0-2 ottenuto contro il Cittadella ha il merito di poter sbloccare mentalmente i giocatori per cercare altre vittorie pesanti in trasferta.
Per raggiungere uno dei primi otto posti serve fare molto bene anche fuori dal Braglia. Da qui a fine stagione i gialli affronteranno in trasferta 5 squadre: Salernitana, Juve Stabia, Pisa, Bari e Carrarese. Sarà fondamentale trovare i tre punti in qualcuna di queste partite per continuare a volare.
Porta inviolata
Finire la partita senza subire gol non è così facile. Per il Modena di Bisoli era un’impresa realizzata solo una volta (Modena-Juve Stabia 3-0), ma con l’arrivo di Mandelli la situazione era migliorata. Il mister ci ha abituati a una squadra solida, capace di alzare un muro davanti alla porta difesa da Gagno. Con lui abbiamo tenuto ben 5 volte la porta inviolata (diventate 6 con la vittoria di sabato). Una bella abitudine che già nel 2025 era andata in fumo. Dalla ripresa del campionato dopo la sosta invernale i gialli hanno subito sempre almeno una rete. Dopo 6 partite di fila nelle quali abbiamo subito gol, a Cittadella abbiamo ripristinato l’abitudine.
Riuscire a non subire gol è importantissimo in Serie B. Permette sempre di fare punti e di trovare la vittoria anche con una brutta prestazione offensiva. Basta un episodio fortunato per andare sull’1-0 e vincere la gara. Nel rush finale i canarini devono fare tanti punti per raggiungere i playoff. Partire da una difesa solida è sicuramente d’aiuto.
I gol delle punte, rarità a Modena
Le ciliegine sulla torta sono i gol di Caso e Mendes. Quando segnano gli attaccanti è sempre un segnale positivo. Per la terza stagione consecutiva i gialli non hanno un bomber che traina la squadra con 15/20 gol in campionato. Mendes, il principale indiziato, ha dovuto lottare contro infortuni e difficoltà tattiche.
Ora che le partite diventano tutte importantissime è cruciale avere le punte che segnano. Gli attaccanti in forma sono in grado di segnare un gol con solo mezza occasione a disposizione. Realizzano una rete quando meno ce lo si aspetta. Defrel migliora la propria condizione ogni minuto che gioca, Caso sembra essere tornato quello di Frosinone. Il bomber portoghese si è sbloccato e dovrà sfruttare l’occasione per continuare a gonfiare la rete e i sogni dei tifosi modenesi.
MARCATORI:
Palumbo 7 gol
Mendes 4 gol
Caso 4 gol
Defrel 2 gol