Salvatore Schillaci, nato a Palermo nel 1964, per tutti Totò. L’ex attaccante diventato eroe durante i Mondiali di Italia ’90. Un mito impresso nella memoria di chi ha guardato quell’Italia giocare e per chi ne ha sentito i racconti emozionati dei parenti.
La prematura scomparsa di Schillaci lascia un segno in tutti i tifosi italiani. Come è giusto verrà ricordato su tutti i campi da calcio nel weekend. Per la Serie B il minuto di raccoglimento coinvolgerà la 6° giornata di campionato, in programma da venerdì 20 a domenica 22 settembre.
La Lega B ha comunicato il proprio cordoglio con un comunicato ufficiale: “La Lega B, con il presidente Mauro Balata, insieme alle società, lo staff, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Salvatore Schillaci stringendosi alla famiglia dell’ex attaccante della Nazionale e a tutta la comunità palermitana di cui ‘Totò’ faceva parte. Indimenticabili i suoi gol in azzurro che hanno contribuito a far sognare un’intera nazione durante le ‘Notti Magiche’ di Italia ’90“.
In Serie B giocò dal 1986 al 1989 vestendo per tre stagioni la maglia del Messina. Con più di 100 presenze e 40 gol nel campionato cadetto si è conquistato la Serie A, dove ha giocato per Juventus e Inter. Nei Mondiali italiani del 1990 si mette in mostra già nella prima partita: entra al 75′ e segna la rete della vittoria. La partita dopo non fa gol, ma nelle successive cinque segnerà sempre, fino al gol nella finale 3°-4° posto contro l’Inghilterra. Lo stesso anno sfiorò la vittoria del prestigioso Pallone d’Oro, classificandosi secondo.